La cooperativa è una società particolare in quanto il suo scopo è mutualistico e ciò significa che nasce per dare ai suoi soci beni, servizi o lavoro a condizioni più vantaggiose di quelle che troverebbero sul mercato. Ma perchè si parla di cooperativa di lavoro per gli studi dentistici?

Il dentista – socio che lavora in cooperativa è detto “socio lavoratore” e in quanto tale ha anche un ruolo attivo nell’organizzazione della società

È importante distinguere ed evidenziare le due forme di rapporto che intercorrono tra il dentista socio lavoratore e la cooperativa:

rapporto associativo: il fatto che un dentista sia socio di una cooperativa, lo rende di fatto responsabile, gli conferisce il peso del rischio di impresa e della formazione del capitale, in contropartita della partecipazione alla distribuzione degli utili e alle decisioni strategiche e operative dell’attività;
rapporto di lavoro: il dentista socio lavoratore resta pur sempre un lavoratore e in quanto tale merita, a norma di legge, un trattamento identico a qualsiasi lavoratore dipendente – dunque un certo orario di lavoro, una paga mensile proporzionale al lavoro svolto e tutto il pacchetto di diritti e doveri di un normale lavoratore.

In realtà il successo delle cooperativa per studi dentistici è dovuto più banalmente ad un favor fiscale riservato ai soci dentisti. I soci dentisti possono essere professionisti con partita Iva ed adottare il regime forfettario se il loro fatturato non raggiunge gli 85000 euro annui.

0573 364553

cooperativa

La S.t.p. odontoiatrica in forma di cooperativa

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