La pensione per gli odontoiatrici è gestita da una Cassa privata ad hoc: l’Enpam. Nel nostro Paese in effetti i professionisti iscritti ad Albi professionale hanno spesso una loro cassa previdenziale. Mentri i medici odontoiatri hanno l’Enpam, gli iscritti all’albo degli igienisti dentali non hanno una cassa. Gli igienisti dentali sono assoggettati a contribuzione Inps.

Si compone di varie voci:

Quota A: un importo base che spetta a tutti i medici e gli odontoiatri iscritti all’Ordine;
un’eventuale quota calcolata sui contributi versati in base all’attività professionale (per es. libera professione, medicina generale, specialistica ambulatoriale, specialistica esterna).

I vitalizi Enpam possono essere cumulati con le prestazioni previdenziali di altri enti.

Vediamo quando si matura il diritto alla pensione per gli iscritti ad Enpam.

Il diritto per la pensione di vecchiaia si matura quando si raggiunge il requisito dell’età anagrafica che dall’anno 2018 è pari a 68 anni.

Se il dottore vuole andare in riposo prima del requisito anagrafico di vecchiaia esiste un’altra tipologia di vitalizio che viene in soccorso: la pensione anticipata.

I requisiti per ottenere quest’ultimo vitalizio prima della vecchiaia è quello si raggiungere i 30 anni di anzianità dalla laurea e 35 anni di contribuzione che sia effettiva o riscattata o ricongiunta. Inoltre il requisito minimo di età dal 2018 è di 62 anni.

Esiste in ultimo anche la pensione di inabilità che spetta agli iscritti che sono diventati inabili all’esercizio della professione prima di aver compiuto l’età per la pensione di vecchiaia.

Quest’ultimo vitalizia spetta agli odontoiatri a causa di infortuni o malattia che hanno causato una inabilità in modo assoluto e permanente all’esercizio della professione

0573 364553

pensione

Finalmente in Pensione

Iscriviti alla nostra newsletter

Link veloci

Link utili